Ammetto che non ero proprio intenzionato a seguire il Festival, visto che ormai faccio sempre le due di notte passate e una settimana di kermesse musicale mi avrebbe sicuramente prosciugato l’anima.
Ovviamente non ho dato retta alla mia coscienza e ho fatto le 3 di notte per quasi tutta la settimana: il martedì mi sono addormentato quando mancavano ancora 4 esibizioni, avevo troppo sonno, mentre gli altri giorni ho fatto super tardi per gustarmi tutti i commenti indignati (abbastanza giustamente) sui social per alcuni piazzamenti horror nella classifica del festival.
Rigustarmi l’intero evento direttamente con i miei occhi, a casa, è stato bello…peccato per la pandemia, che ha impedito a tutti noi di riunirsi a casa di amici per ridere, ascoltare e scommettere insieme. Davvero un vero peccato. Le risate sui social hanno compensato solo in parte: il divertimento a tu per tu con le persone fisiche è tutta un’altra cosa.
E così, tra lunghi momenti Fiorello, inspiegabili scenette con Ibrahimovic, quadri artistici e interessanti di Achille Lauro (il terzo è stato il mio preferito – “Dio benedica gli incompresi”), duetti interessanti e posizioni immeritate in classifica, anche questo Sanremo è giunto al termine.
Manco a dirlo, nemmeno quest’anno ha vinto uno degli artisti per cui tifavo di più. Tuttavia, sono felicissimo per la vittoria dei Maneskin, mi sono piaciuti molto. Nonostante tifassi per altri, ce li vedevo benissimo non solo sul podio, ma anche sul palco dell’Eurovision. Secondo me, spaccheranno.
Gli altri due artisti finiti sul podio non mi hanno entusiasmato per niente, per quanto mi piacciano le voci di Ermal Meta e Francesca Michielin.
Avrei voluto vedere tanti altri artisti sulla cima della classifica: Noemi (bravissima ed emozionante, anche più delle altre volte), La Rappresentante di Lista (delle vere rivelazioni, il loro brano è molto bello e il loro duetto con Donatella Rettore è stati P A Z Z E S C O), Arisa (voce stupenda e anche lei davvero emozionante), Colapesce e Dimartino (la prima serata non mi avevano trasmesso niente, ora canticchio sempre il loro ritornello), Irama (sono sempre stato poco buono con i cantanti usciti da”Amici”, ma lui è stato davvero bravo quest’anno e mi è dispiaciuto molto per tutto il casino che ha dovuto passare) oppure Annalisa (stesso caso di Irama, anzi lei è stata l’unica che mi è rimasta simpatica sin da subito il post-Amici…il modo in cui la stampa la bistratta è imbarazzante).
La vera ingiustizia, però, è che sul podio non sia salita la mitica Orietta Berti, inaspettato idolo social e vincitrice morale. Grazie a tutte le vicende surreali che ha vissuto in quei giorni (è stata pedinata dalla polizia perché era andata a provarsi i vestiti per le esibizioni; è quasi scivolata mentre scendeva le scale del teatro, durante le prove; ha allagato la camera d’albergo per mettere l’acqua ai fiori; ha chiamato Ermal Meta ERMAL METAL e i Maneskin NAZISKIN, durante un’intervista), si è resa simbolo di quel trash genuino e allegro che rende Sanremo ancora più simpatico. I mille momenti di Orietta e l’urlo di Aiello (Munch levate) hanno decisamente reso i social un posto migliore del solito.
Passano gli anni, ma il Festival della Musica Italiana, nonostante le solite mille critiche pre, durante e post-evento, tiene incollati tantissimi italiani.
Perché Sanremo è Sanremo.
Voi chi tifavate?
RedNerd Andrea
Extraliscio e Davide Toffolo. Non pensavo fossi un “sanremese” anche te! Buono a sapersi 🙂
Alla fine, finisco sempre per vederlo, quindi lo sono xD Carini pure gli Extraliscio, il loro duetto mi è piaciuto tantissimo!
Oggi WordPress fa le bazze, ci ho messo dieci anni a mettere “mi piace” mah…
Non sono mai stato uno spettatore fisso di San Remo, mi recuperavo giusto qualche brano che mi incuriosiva. Tuttavia, quando ho scoperto della vittora dei Maneskin sono stato felice. Ammetto di non essere loro fan ma per una questione totalmente legata al mio gusto personale, però sono bravi. Tra l’altro anche giovanissimi quindi chissà che con il tempo non possa ricredermi.
Mi sono anche guardato qualche intervista e, da come parlano sono molto maturi. Non sono degli sprovveduti.
Sono completamente d’accordo con te! Anche io non sono un grande fan dei Maneskin (più per una mia reazione ad artisti iperspammati dai fan, infatti per un periodo non ho sopportato la loro canzone “Torna a casa”), ma sono oggettivamente bravi e hanno tanto da dare. Anche come persone mi piacciono, li vedo pure io molto maturi.